- Il villaggio
- La Fontana Della Vergine
- La chiesa di Giovanni Battista
- Il Monastero delle Suore di Sion
- Il monastero Moscovia
- Una gita nella natura
- Ein Karem con bambini
- Musica classica a Ein Karem
- Marc Chagail a Ein Karem
Il villaggio
Il quartere di Ein Kerem si trova nella parte occidentale di Gerusalemme, a circa 20 minuti di auto dal centro della città. Si tratta di un pittoresco quartiere in un’atmosfera rurale e tranquilla. Un piccolo e romantico villaggio adatto per una gita di mezza giornata in coppia o con tutta la famiglia
Ein Kerem è uno dei luoghi più importanti per la cristianità nel mondo, poiché alcuni ritengono sia il luogo di nascita di Giovanni Battista. Sparsi nel villaggio ci sono diverse chiese e monasteri che sono un centro di pellegrinaggio per turisti provenienti da tutto il mondo.
Vi consiglio vivamente di passeggiare per i pittoreschi vicoli tra le varie gallerie d’arte e negozi, sparsi nel villaggio ci sono anche piccoli hotel boutique che si adattano al carattere del villaggio. Godetevi una sosta in uno dei tanti caffè e ristoranti che si affacciano sul paesaggio. Quasi tutte le attività commerciali del quartiere sono aperte il sabato.
Evitate di arrivarci il fine settimana perche’ ci sono tantissimi turisti ed e’ molto popolare anche presso gli Israeliani.
Le chiese e i monasteri non sono aperti ai visitatori la domenica.
Si consiglia di verificare gli orari di apertura prima dell’arrivo.
La fontana della Vergine
Nel centro del quartiere si trova La fontana della Vergine che e’ stata recentemente ristrotturata.
Secondo la credenza, Maria, la madre di Gesù, ha visitato la sorgente e ha bevuto dalle sue acque. L’acqua della sorgente è considerata acqua santa agli occhi dei cristiani e molti turisti che si fermano presso la fontana riempiono piccole bottigliette dell’acqua.
La chiesa di Giovanni Battista
è una delle più significative e importanti della cristianità perché, secondo la credenza, qui sarebbe nato Giovanni Battista. Nella chiesa sono stati rinvenuti reperti archeologici di epoche diverse: resti del periodo del Secondo Tempio, resti romani e resti bizantini.
Il Monastero delle Suore di Sion
Dalla chiesa di Giovanni Battista potrete proseguire per il Monastero delle Suore di Sion, aperto nel XIX secolo come orfanotrofio. Il monastero è uno dei più belli di Ein Kerem e si trova nel punto più alto della città. Il monastero è circondato da splendidi giardini ben curati, ha un museo ed e’ un punto perfetto per ammirare il villaggio e le colline di Gerusalemme.
Il monastero Moscovia
La storia del monastero è unica al mondo, romantica è tragica allo stesso tempo, conosciuta anche come la chiesa non finita della principessa Elisabetta Feodorovna, sorella maggiore dell’ultima imperatrice Russa, nacque nel 1864 in Germania ma ebbe un’educazione Inglese, e’ ricordata come una delle donne piu’ belle dell’epoca, si converti’ alla chiesa russa ortodossa si sposo’ con il granduca della Russia, visse una vita molto religiosa e dedico’ tutta la vita a opere di carita’, si occupo’ di orfani, poveri e malati.
Verso la fine del 19 secolo, nonostante l’odio crescente verso la famiglia reale lei rimase un personaggio amato, nel bel mezzo degli anni 80 decise di recarsi nella terra santa, a Gerusalemme conobbe l’anziano prete Antonin Kapustin che era molto attivo a Gerusalemme, nel rafforzare la Russia dal punto politico religioso, lei lo continuo’ e intraprese diversi progetti, come la creazione della chiesa di Maria Magdalena sul monte degli ulivi.
Solo alla fine degli anni 90 scopri’ Ein Karem e si innamoro’ del villaggio, dove trascorse lunghe giornate con le suore Russe.
Nel 1905 suo marito venne assassinato, fu allora che intraprese il suo ultimo viaggio in terra santa, decise di costruire un monastero dedicato al suo amato marito. Un monastero che dovra’ essere il piu’ bello fra tutte le chiese a Gerusalemme, dovra’ essere costruito nel “dolore e nell’amore”, la costruzione prese 9 anni e si fermo’ dopo lo scoppio della prima guerra mondiale. Elisabetta ritorno’ a Mosca. Il 18 Maggio 1918 lei e tutta la famiglia reale vennero giustiziati dai bolscevichi. Fu cosi’ amata che i suoi resti furono ritrovati e trasportati a Gerusalemme dove venne sepolta sul monte degli ulivi. Il monastero a Ein Karem rimase non finito per quasi 100 anni, solo sotto il governo di Ariel Sharon ripresero i lavori, e grazie alla donazione del presidente Boris Yeltsin furono terminati. Oggi e’ considerata una delle chiese piu’ belle del medio oriente.
Una gita nella natura
Se amate la natura questa e’ una gita meravigliosa ma e’anche un bellissimo punto di osservazione.
Bisogna arrivare alla fine della via Berkley c’e’ una specie di balcone/parcheggio, subito dopo il parcheggio bisogna fare attenzione a un cancello con le scale romane.
A parte il panorama che e’ spettacolare potete continuare la gita camminando sul monte e scendendo verso il villaggio. Dalle scale antiche si puo’ arrivare direttamente alla strada principale del villaggio oppure fare un percorso un po’ piu’ lungo sul monte.
Prendete in considerazione che bisogna rifarsi tutta la salita per riprendere la macchina.
Il percorso non e’ adatto per famiglie con carozzine e per disabili.
Ein Karem con bambini
Il villaggio e’ comodissimo da girare con bambini piccoli, prendete in considerazione che ci sono molte salite.
Un’attrazione consigliata è la cioccolateria “Ein Kerem Mutuka” un piccolo negozio di cioccolato che propone laboratori di cioccolato, una buonissima gelateria e un parco dove possono giocare.
Musica classica a Ein Karem
Per gli amanti della musica classica, numerosi sono gli eventi musicali proposti, controllate la pagina Facebook dell’Eden-Tamir Music Center per date ed eventi, oppure visitate il loro sito in Inglese.
Marc Chagail a Ein Karem
Per gli amanti dell’arte ma sopratutto per chi ama Marc Chagail, nella parte opposta del villaggio dove sorge l’ospedale Hadassa Ein Karem potrete ammirare le vetrate di Marc Chagail nella sinagoga situata dentro l’ospedale che ritraggono le 12 tribu’ d’Israele.
Consiglio di arrivarci in macchina, il parcheggio e’ a pagamento.
Per entrare nella sinagoga bisogna prenotare una visita e comprare biglietti,
Orari: 8:30 – 16:30 (ultima entrata alle 15:30)
Contatto windows@hadassah.org